La storia della Famiglia Ranieri è profondamente radicata nelle tradizioni agricole dell'Alta Tuscia Viterbese, una regione fertile posta tra il Lago di Bolsena e l’Umbria. Agricoltori dal 1948, coltivano il terreno vulcanico nelle campagne di Grotte di Castro, specializzandosi nella coltivazione e commercializzazione di antiche varietà di legumi, cereali e tuberi.
Roberta e Giuseppe, con il figlio Davide, rappresentano la quarta generazione e continuano a valorizzare il lavoro degli agricoltori locali, collaborando con una rete di 45 realtà agricole. La loro azienda enfatizza la qualità e la sostenibilità, mantenendo metodi di coltivazione tradizionali, come la raccolta e selezione manuale, integrati con moderne tecniche di stoccaggio e confezionamento.
La Ranieri promuove un'agricoltura sostenibile e integrata attraverso pratiche che valorizzano la biodiversità e riducono l'impatto ambientale. Le loro politiche supportano anche l'economia locale, garantendo una giusta retribuzione agli agricoltori e promuovendo la conservazione delle tradizioni gastronomiche della regione. La loro filosofia sottolinea la sostenibilità non solo ambientale, ma anche economica e sociale, contribuendo al benessere della comunità e alla protezione del ricco patrimonio culturale dell'Alta Tuscia.